Ruoteclassiche premia i Best in Classic 2022: omaggio al gotha dell'heritage automotive.

Il mondo heritage dell'automotive ha reso omaggio alle sue eccellenze consacrando il "gotha" che nell'ultimo anno si è distinto per talento e per originalità. Intitolato "Best in Classic", il prestigioso riconoscimento ideato da Ruoteclassiche (Editoriale Domus) e giunto alla seconda edizione, ha premiato le vetture, gli uomini, i luoghi, i progetti e i lavori più meritevoli del 2022 che hanno contribuito alla crescita sociale, culturale ed economica dell'intero settore.

Dodici le categorie in gara. A decretare i vincitori per ciascuna di esse un'eccezionale giura di esperti composta da Gianmaria Aghem, Miki Biason, Giosuè Boetto Cohen, Maria Bussolati, Savina Confaloni, Mario Isola, Duccio Lopresto, Silvia Nicolis, Mario Peserico, Angelo Sticchi Damiani, Tomaso Trussardi e il direttore di Ruoteclassiche David Giudici.

Tutti loro, insieme, hanno passato in rassegna ogni candidatura pervenuta via web per automobili, restauri, personaggi, giovani talenti, specialisti, musei e collezioni, nonché pubblicazioni, gare, club e aziende sostenitrici del settore individuando chi, più di altri, è riuscito a lasciare il segno. Con due eccezioni: l'auto classica e la youngtimer dell'anno, soggette al voto popolare dei lettori di Ruoteclassiche.

Di seguito i vincitori di ciascuna categoria, svelati ieri sera durante una serata all'Hangar Bicocca condotta dai giornalisti Tiberio Timperi e Federica Masolin e organizzata in collaborazione con ACI Storico, Eberhard, Sparco e grazie alla partnership tecnica con Azienda Agricola Cà Maiol e Omea.

1. Auto Classica dell'Anno (votata dei lettori Ruoteclassiche): Fiat 500 R (ultimo telaio)

"Un'icona della mobilità Made in Italy, una presenza costante e indelebile nelle vite degli italiani, il simbolo di una rinascita e della conquista della libertà. Tutto questo in poco più di tre metri".

2. Youngtimer dell'Anno (votata dai lettori Ruoteclassiche): Lancia Delta S4

"Un'auto entrata nella leggenda, magnifica rappresentante di un'epoca in cui l'Italia diceva la sua, vincendo sui campi di gara di mezzo mondo. Ultima erede di una stirpe di vetture straordinarie, entrate nella storia dell'auto dalla porta principale".

3. Restauro dell'Anno: Alfa Romeo 6C 1750 GS Zagato

"Basterebbe dire che nelle mani di Nuvolari, Varzi o Campari, giusto per citare i primi tre fenomeni che vengono in mente, ha saputo esprimere tutto il suo impareggiabile potenziale. E oggi è una delle anteguerra più ambite dai collezionisti".

4. Evento dell'Anno: Poltu Quatu Classic

5. Gara dell'Anno: Modena Cento Ore

6. Club dell'Anno: Alfa Blue Team

7. Personaggio dell'Anno: Mario Righini.

"Padre fondatore del motorismo storico italiano, testimone della nascita e dello sviluppo del settore, raffinato conoscitore di automobili e della loro storia e uno dei più autorevoli collezionisti al mondo, eppure umile come sanno esserlo solo i grandi".

8. Giovane talento dell'Anno: Davide Cironi e Andrea Nannetti

9. Specialista dell'Anno: Giorgio Nada Editore

10. Museo/Collezione dell'Anno: Museo Nazionale dell'Automobile

11. Pubblicazione dell'Anno: L'altra faccia delle corse di Carlo Cavicchi

12. Sostenitore del settore dell'Anno: Fondazione Macaluso