Voglia di vacanza e sport, Montagne Outdoor si fa in due

Mai come quest’anno la voglia di vacanza è sentita e diffusa soprattutto tra chi, dopo lunghi mesi di limitazioni, può finalmente praticare il proprio sport preferito e all’aria aperta. A questo proposito, Meridiani Montagne (Editoriale Domus) conferma per l’undicesima volta la pubblicazione dell’allegato Outdoor. Uno speciale interamente dedicato alle attività sportive da praticare nei mesi estivi in quota che quest’anno arriva in edicola con una duplice veste: Montagne Outdoor, dedicato alle valli valdostane e trentine, e il monografico Montagne Outdoor Piemonte, specifico per la regione.

Il fil rouge è comune così come l’obiettivo di accompagnare il lettore in un viaggio alla scoperta dell’estate con chilometri di sentieri, lunghi itinerari per mountain bike, semplici passeggiate per famiglie e appassionanti traversate alpinistiche.

Dallo sci, che a Cervinia si pratica tutto l’anno grazie alle piste del Plateau Rosa, ai pinnacoli rocciosi delle Dolomiti di Brenta su cui corrono antiche vie normali oggi recuperate e messe in sicurezza per farle riscoprire ad appassionati e neofiti di questo mondo calcareo. Escursioni, vie ferrate, adrenalinici single track da affrontare sulle due ruote, arricchiti come sempre da consigli utili e suggerimenti sulle attrezzature necessarie. Molti i testimonial che per l’occasione hanno lasciato la propria testimonianza: dal campione della Superbike Marco Melandri, che sulle discese trentine ha trovato il terreno di gioco ideale per divertirsi in sella alla sua e-bike, alla guida e fotografo Marco Spataro, che nelle sue salite in quota sui sentieri della Val d’Ayas insegue albe e tramonti a Tommaso Giacomel, promessa del biathlon italiano, che a Meridiani Montagne Outdoor Estate racconta Imèr e la valle del Primiero con la loro storia profondamente segnata dagli eventi della Grande Guerra. Anche sul versante ovest sono tantissime le proposte per gli amanti della bicicletta svelate dai bikers Ettore Personnettaz ed Edoardo Peccoz. Un territorio perfetto per la classica mountain bike ma anche per la pedalata assistita, un modo che permette di godersi la gita anche a chi non è allenato regalando l’opportunità di salite altrimenti off-limits.

I due allegati (64 pagine cadauno, gratuiti) accompagnano la nuova monografia Monte Rosa, Alagna e Macugnaga, in edicola da oggi (5 luglio).